Il caldo torrido di questi ultimi giorni sta determinando una preoccupante situazione di carenza idrica. Per questo motivo a Palombara Sabina l’amministrazione comunale sta correndo ai ripari imponendo il divieto di utilizzo dell’acqua non potabile per scopi diversi dalle normali necessità domestiche e produttive. A stabilirlo è l’ordinanza firmata dal sindaco Alessandro Palombi. Il provvedimento è stato emesso a seguito della richiesta inviata nei giorni scorsi da Acqua Pubblica Sabina (APS), la società che gestisce il servizio idrico integrato, di limitare l’utilizzo della risorsa idrica unicamente per scopi potabili e ai fini igienico sanitari.
In particolare l’ordinanza prevede il divieto dell’utilizzo di acqua destinata al consumo diverso da quello potabile e domestico e più in generale ogni utilizzo diverso dalle normali necessità domestiche e produttive ivi compreso l’irrigazione orti, giardini, riempimento piscine, innaffiamento cortili, lavaggio autoveicoli e di tutti gli altri usi diversi da quelli alimentari e domestici. Inoltre, in caso di ravvisata emergenza idrica, la sospensione dell’erogazione dell’acqua limitatamente a determinate tratte della rete idrica. In caso di violazione delle disposizioni dell’ordinanza, i trasgressori oltre ad essere perseguiti penalmente, saranno puniti con una sanzione amministrativa pecuniaria da un minimo di 25 euro ad un massimo di 500.