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Il Papa: “La terra sta andando in rovina, costruiamo la casa comune”

23/04/24 - 09:04

Un post di Francesco sull’account @Pontifex parla della Giornata della terra: al di là delle ricchezze “non abbiamo saputo custodire il pianeta e non stiamo custodendo la pace”. L’appello agli “artigiani” che hanno a cuore il mondo perché lo proteggano. In Italia l’Earth Day celebrato per l’intera giornata di ieri in diretta tv su Raiplay e su Vatican News con la maratona multimediale #OnePeopleOnePlanet, incentrata sui temi della tutela ambientale con un ricco programma di collegamenti.

Un terra piena di ricchezze, una terra che sta andando in rovina. Una contraddizione solo apparente, basta guardare la storia recente e la cronaca più “calda”. Nel Giornata della terra del 22 aprile, il Papa fotografa questo stato di cose in un post dal suo account @Pontifex. “La nostra generazione – scrive – ha lasciato in eredità molte ricchezze”, ma “non abbiamo saputo custodire il pianeta e non stiamo custodendo la pace”. L’appello, tante volte ripetuto, torna in queste brevi righe: “Siamo chiamati a diventare artigiani e costruttori della casa comune, la Terra, che ‘sta andando in rovina’. #EarthDay”.

Le parole di Francesco echeggiano ovunque nel giorno in cui numerose manifestazioni a livello globale alzano il livello di attenzione sulle problematiche ambientali. In Italia è il caso della maratona multimediale OnePeopleOnePlanet trasmessa dalle prime ore di ieri sul portale di Vatican News, che suggella i giorni del Villaggio per la terra, svoltisi dal 18 al 21 maggio a Roma, nello scenario verde di Villa Borghese e del Pincio. la maratona era nata come format quando la pandemia aveva improvvisamente bloccato ogni manifestazione dal vivo:

Curata da Earth Day Italia e Movimento dei Focolari, la maratona multimediale anche quest’anno ha proposto per tutta la giornata di ieri, fino a sera inoltrata, un programma di interventi e contenuti a livello informativo e culturale su un tema ormai ineludibile a qualsiasi latitudine e per qualsiasi sistema sociale. Dopo i giorni del Villaggio per la terra e del Festival dell’Innovability “Impatta Disrupt” – che hanno visto da giovedì scorso a ieri il passaggio di circa 300 mila persone e oltre 600 eventi tra laboratori ludici e didattici, incontri e convegni sui temi della sostenibilità ambientale – la maratona multimediale #OnePeopleOnePlanet propone un mosaico di temi che “leggono” i temi dell’ambiente e del clima dall’angolo di visuale della scienza, dell’economia, della cultura e della governance, spaziando anche nel mondo dello sport, dell’arte e della tradizione, con collegamenti e interconnessioni con diversi Paesi nel mondo.

Un appuntamento, scrivono gli organizzatori, “per denunciare le tante questioni ambientali ancora irrisolte, ma, allo stesso tempo, raccontare le tante iniziative che cittadini, scuole, associazioni, imprese e tutte le componenti della società mettono in campo per rimettere l’Italia e il mondo su un sentiero di sviluppo sostenibile”.

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