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Il 24 ottobre la pubblicazione della quarta enciclica di Papa Francesco “Dilexit nos” (Ci ha amati)

21/10/24 - 16:17

Il prossimo giovedì 24 ottobre viene pubblicato il documento del Papa sulla devozione al Cuore di Gesù. Il Pontefice l’aveva annunciato in un’udienza generale dello scorso giugno, il testo raccoglierà le riflessioni di testi magisteriali precedenti. La pubblicazione nell’anno delle celebrazioni per il 350° anniversario della prima manifestazione del Sacro Cuore di Gesù del 1673.

È la quarta enciclica del pontificato di Jorge Bergoglio e il Papa ha deciso di pubblicarla in uno dei momenti più drammatici che il mondo sta vivendo. Guerre, diseguaglianze sociali ed economiche, consumismo sfrenato, segnano l’epoca moderna e il Pontefice chiede allora, attraverso il documento dal titolo Dilexit nos (Ci ha amati), di cambiare sguardo, prospettiva e obiettivi per recuperare il cuore.

“Lettera enciclica sull’amore umano e divino del Cuore di Gesù Cristo” è il sottotitolo del documento – di cui la Sala Stampa vaticana ha comunicato la data di pubblicazione: il 24 ottobre – interamente dedicato al culto del Sacro Cuore di Gesù. Era stato Francesco stesso ad annunciarne l’uscita in autunno nell’udienza generale in Piazza San Pietro del 5 giugno (mese tradizionalmente dedicato al Sacro Cuore di Gesù), condividendo il desiderio che il testo possa far meditare sugli aspetti “dell’amore del Signore che possano illuminare il cammino del rinnovamento ecclesiale; ma anche che dicano qualcosa di significativo a un mondo che sembra aver perso il cuore”. Sempre il Papa spiegava che il documento raccoglierà “le preziose riflessioni di testi magisteriali precedenti e di una lunga storia che risale alle Sacre Scritture, per riproporre oggi, a tutta la Chiesa, questo culto carico di bellezza spirituale”.

L’enciclica viene pubblicata mentre sono in corso – dal 27 dicembre 2023 al 27 giugno 2025 – le celebrazioni per il 350° anniversario della prima manifestazione del Sacro Cuore di Gesù a Santa Margherita Maria Alacoque, nel 1673. Tre secoli e mezzo fa, il 27 dicembre, Gesù apparve alla giovane suora visitandina francese di soli 26 anni per affidarle la missione decisiva di diffondere nel mondo l’amore di Gesù per gli uomini, specialmente i peccatori. Le apparizioni nel convento di Paray-le-Monial, in Borgogna, continuarono per 17 anni con il Cuore di Gesù che si manifestava su un trono di fiamme circondato da una corona di spine, simbolo delle ferite inferte dai peccati degli uomini. Cristo chiese a suor Margherita che il venerdì dopo il Corpus Domini – quindi otto giorni dopo – fosse dedicato alla Festa del Sacro Cuore di Gesù. Una missione non facile per la religiosa che trovò incomprensioni anche in consorelle e superiori e venne considerata alla stregua di una visionaria. Mai scoraggiatasi, spese tutta la sua vita perché il mondo conoscesse l’amore di Cristo.

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