News
  • Caricamento...

Dimensionamento scolastico, Pratelli-Parrucci: “Da Regione scelte che ignorano indicazioni dei territori”

09/01/25 - 20:30

“Sul dimensionamento scolastico il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca dimostra di non essere informato a dovere: Roma Capitale, con la Città metropolitana e con l’interlocuzione con tutti gli istituti scolastici del territorio, ha avanzato ben 6 proposte di accorpamento a livello di Città metropolitana più due di riarticolazione della rete scolastica, volute fortemente dai territori e volte a correggere le insensate decisioni dello scorso anno”.

A dichiararlo in una nota congiunta Claudia Pratelli, assessore alla Scuola, Formazione e Lavoro di Roma Capitale, e Daniele Parrucci, consigliere della Città metropolitana, delegato alle Politiche della Formazione.
“Roma – continua la nota congiunta – ha avanzato queste indicazioni attraverso gli atti e nella sede preposta, vale a dire la Conferenza regionale permanente sull’istruzione, presieduta dall’Assessore Schiboni e ha chiesto esplicitamente di essere messa al corrente delle intenzioni regionali. Un impegno e una disponibilità al confronto alla luce del sole che sono stati ignorati dalla Regione Lazio. Le decisioni finali della Giunta di via Cristoforo Colombo non sono mai state condivise e discusse con gli attori del tavolo. Oltre a utilizzare un metodo sbagliato, già sperimentato un anno fa, la Regione decide di accanirsi sul Municipio IV, dove si indica un accorpamento tra due istituti, IC Sordi e IC Falcone, per dare vita ad un mega istituto da ben 1400 alunni, quando le stesse linee guida della Regione Lazio individuano come sovradimensionati gli istituti con più di 1200 alunni e alunne. A questo va aggiunto il coinvolgimento delle scuole superiori nella manovra di dimensionamento, opzione di cui non si era mai parlato nei tavoli di confronto e che suscita moltissime preoccupazioni, anche perché la curva demografica, da dati ministeriali, produrrà un aumento delle iscrizioni alle scuole superiori ancora per i prossimi anni. Nello specifico di nuovo sulle superiori contestiamo scelte incomprensibili, come l’accorpamento di Caravillani e Dante Alighieri che hanno numeri molto significativi di iscrizioni, non hanno indirizzi comuni, né prossimità territoriale”.
Per Pratelli e Parrucci “Nessuna demagogia quindi, ma la pura verità, seppur indigesta: la Giunta impone una scelta che non tiene conto delle esigenze e richieste dei territori. È ovvio che operare accorpamenti non significa “chiudere” le scuole, ma non per questo rappresenta una scelta irrilevante: significa cancellare le figure di direzione e quelle deputate alla relazione con studenti e famiglie, funzioni che sono dei riferimenti fondamentali per la comunità educante e necessarie per la cura e la gestione di quelle istituzioni scolastiche; oltre a ridurre la rappresentanza negli organi collegiali e in definitiva impoverire i territori coinvolti” concludono Claudia Pratelli, assessore alla Scuola, Formazione e Lavoro di Roma Capitale, e Daniele Parrucci, consigliere della Città metropolitana, delegato alle Politiche della Formazione.

Leggi anche

Rapina con accoltellamento a Cerveteri, denunciato 21enne incensurato

Rapina con accoltellamento a Cerveteri, denunciato 21enne incensurato

I Carabinieri della Stazione di Cerveteri, a seguito di un’intensa attività investigativa, hanno denunciato un 21enne del posto per il reato di rapina aggravata. I fatti risalgono alla sera del 15 febbraio 2025, quando la vittima, un 25enne anch’egli residente a...