È iniziata oggi la nuova edizione di Più libri più liberi, la fiera nazionale interamente dedicata alla Piccola e Media Editoria, promossa e organizzata dall’Associazione Italiana Editori (AIE), al Roma Convention Center La Nuvola dell’Eur. La fiera, articolata in cinque intense giornate, si propone come una vetrina di eccellenza che offre spazio a nuove voci, sperimentazioni editoriali e autori emergenti. Per chi ama i libri e la cultura, Più libri più liberi rappresenta un’occasione unica per immergersi in un mondo di storie e idee. L’evento ha registrato un’affluenza straordinaria già dalla prima giornata, con migliaia di visitatori in fila fin dal mattino. Di particolare rilievo è stata la presenza di oltre seimila giovani provenienti da istituti scolastici di tutto il territorio nazionale, che hanno gremito gli spazi della fiera, sottolineando il ruolo educativo e formativo della manifestazione.
Alle 10.30 si è svolta l’inaugurazione della fiera nello Spazio Rai.
«I libri sono fonti di ispirazione, motivo di consapevolezza», ha dichiarato Alessandro Giuli, Ministro della Cultura. «Nel Decreto Cultura interverremo con 30 milioni per finanziare le biblioteche. Quello che chiamiamo Piano Olivetti per la cultura deve essere riempito di contenuti che accorcino la distanza tra centro e periferia e diano capacità di spesa e lettura a chi è più svantaggiato. Un piano per la diffusione delle librerie che dà voce e capacità di spesa e di lettura a chi finora è stato escluso. La salute della filiera dell’editoria nasce con una sana educazione alla lettura, che genera un ulteriore fabbisogno di libri in un circuito virtuoso».
Innocenzo Cipolletta, presidente di AIE, ha sottolineato che «La piccola e media editoria è parte rilevante del nostro settore, rappresenta quasi il 50% del mercato trade e va tutelata perché sostiene la libertà di poter scegliere quello che vogliamo leggere. Leggere è importante, ci rende empatici e riduce il livello di violenza che nella nostra società ha raggiunto livelli importanti. Per questo crediamo fermamente ci debba essere una politica per il libro e ringraziamo il ministro Alessandro Giuli che ha aperto con noi un dialogo, speriamo di poter discutere presto una nuova legge di sistema per il settore che permetta la programmazione di interventi specifici e incrementi i finanziamenti per il Centro per il libro e la lettura».
Lorenzo Armando, presidente del Gruppo Piccoli editori di AIE: «In questa Fiera trova spazio tutto il meglio della produzione della piccola e media editoria. È un contributo che come piccoli editori di AIE diamo a tutti, soci e non soci, e all’intera filiera, perché di un’offerta plurale beneficiano tutti. Abbiamo bisogno di un sistema che funzioni, ci sono fondi da sbloccare, una legge di sistema che aspettiamo da tempo. Ma prima di ogni cosa vorrei rivolgere un grande grazie a tutti i visitatori, essere qui in Fiera, visitare gli stand, prendere in mano i nostri libri, è il primo e più importante aiuto che ci potete dare».
Il Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, accompagnato dall’Assessore alla Cultura Simona Renata Baldassarre: «Ho provato un senso di gioia nel vedere alla Nuvola tanti giovani. La misura del mondo che vogliamo passa dalla capacità della cultura – e quindi dei libri – di far conoscere l’altro da sé. Perché se i giovani si appassionano meno alla lettura significa che abbiamo perso la capacità di raccontare la bellezza e la meraviglia. La Regione Lazio sostiene e sosterrà con convinzione Più libri più liberi e la piccola e media editoria del nostro territorio e non solo. Perché il futuro e la tenuta delle nostre radici, della nostra civiltà e identità, passa dalla capacità di sostenere e fare cultura, a partire dai giovani e per i giovani».
«Più libri Più liberi è una sfida vinta che muove idee ed economia» ha affermato Massimiliano Smeriglio, Assessore alla Cultura Roma Capitale, «e non succede spesso nel nostro Paese. Un evento unico per la città di Roma e mi sembra assolutamente centrata l’idea di dedicare la fiera a “La misura del mondo” in un mondo che la misura l’ha persa. C’è chi lavora su faglie di rottura, noi invece qui lavoriamo tutti insieme a meccanismi di ricucitura, di dialogo, di ponti, di scambio che non è solo culturale».
Maurizio Forte, Direttore Centrale per i settori dell’export dell’ICE, ha evidenziato che «fin dal lancio di Più libri più liberi l’Agenzia ha sempre collaborato con AIE per accompagnare l’editoria italiana all’estero. Per l’edizione 2024 di Più libri più liberi abbiamo selezionato d’intesa con AIE una delegazione internazionale di 45 operatori, provenienti da 27 mercati strategici per l’editoria italiana (oltre all’Europa, anche Tunisia, Algeria, Argentina, Emirati Arabi Uniti, Turchia, Brasile e India per citarne alcuni), che avranno l’opportunità di conoscere o ritrovare i nostri editori, grazie ad un programma di oltre 600 incontri pre-agendati a cui se ne aggiungeranno molti altri spontanei».
Enrico Gasbarra, Presidente EUR SPA ricorda come «Per EUR SpA, Più libri più liberi non è solo una degli appuntamenti più importanti che ospitiamo ma è anche quello che ha il valore simbolico più alto: riappropriarsi della Cultura come cardine di un modello di società diversa, nuova, più inclusiva, in cui la violenza, in tutte le sue forme, si affievolisca fino a sparire, lasciando il posto all’accettazione dell’altro, della diversità come arricchimento. Riprendendo le significative parole di Giulio Cecchettin, crediamo che Iniziative come Più libri più liberi traccino il percorso perché si torni a vincere come società».
La Presidente di Più libri più liberi, Annamaria Malato, evidenzia come «I protagonisti della nostra manifestazione sono e devono rimanere i libri, che sono spazio di conoscenza, di approfondimento e, talvolta, di discussione. E questo è anche un segno di vitalità. Ma tengo a ribadire che la nostra fiera dedica da sempre particolare attenzione nel suo programma a temi come la violenza di genere, i diritti delle donne e la parità, ben prima che diventassero attuali nel dibattito pubblico».
Più libri più liberi si è impegnata nel promuovere il dialogo e la riflessione su temi di grande rilevanza sociale, mettendo a disposizione tre sale della fiera per iniziative legate al contrasto alla violenza di genere, che si aggiungono a tutti gli altri eventi già in programma. Gli spazi sono stati aperti ai centri antiviolenza, alle realtà collettive e a chiunque desideri contribuire attivamente a questo importante dibattito. Il primo incontro con letture, dal titolo Il morso della farfalla, si terrà domani 5 dicembre alle ore 15.30 in Sala Vega, in collaborazione con Associazione Venere e Promoit Ets, con l’intervento di Maurizio Milazzo, Maria Chiara Parmiggiani e Daniela Rocchi e le letture di Giorgia Palermo. Nel secondo incontro interverranno Valeria Parrella, Linda Laura Sabbadini e Paola Tavella (venerdì 6 dicembre, ore 18.30, Sala Sirio). Dai Libri ai Corpi: scardinare la violenza di genere è il titolo della terza tavola rotonda e dibattito in cui interverranno Giulia Cavallini, Sofia Mattioli, Lilith Moscon, Greta Olivo e Alberto Leiss, moderato da Olga Campofreda (sabato 7 dicembre ore 13.00, Sala Aldus).
Tra gli appuntamenti di domani, giovedì 5 dicembre
Nell’incontro Boccaccio e Petrarca in musica Eleonora Cardellini e David Riondino, insieme a Maurizio Fiorilla introdurranno dei brani musicali, eseguiti dal vivo da un gruppo di musicisti, tratti dai loro album dedicati al Decameron di Giovanni Boccaccio e al Canzoniere di Francesco Petrarca (ore 11.00, Auditorium). La scrittrice canadese Sarah Bernstein presenterà Esercizio di obbedienza con Licia Troisi e Alice Cancellario, un libro che esplora le oscure dinamiche familiari della protagonista, costretta a ritornare nel remoto Paese del Nord da cui proviene e dal quale era scappata (ore 18.00, Sala Polaris). Sarà in fiera per presentare il suo ultimo romanzo lo scrittore, regista e drammaturgo colombiano Efraim Medina Reyes, dal titolo La miglior cosa che non avrai mai, con Valerio Bindi e Gianmarco Serra (ore 19.00, Sala Elettra).
Al Premio il Maggio dei libri 2024 intervengono Adriano Monti Buzzetti e Luciano Lanna con i giurati del Premio Flavia Cristiano, Rebecca Fosser, Nicola Genga, Giuliana Marazzi, Filippo La Porta, Rossella Pace, Francesca Vannucchi. Moderano Mirna Molli e Rossella Pace (ore 11.00, Sala Cepell). Patriarcato o post-patriarcato? È il titolo della presentazione del libro Verso il post-patriarcato. Conversazioni con un maschio qualunque di Brian Vanzo. Intervengono Lorenzo Gasparrini e Annalisa Maniscalco (ore 14.30, Sala Nettuno). Ascanio Celestini sarà presente in fiera all’evento Il vento di domani soffierà domani. Ascanio Celestini sulla strada delle fiabe (ore 16.00, Arena Biblioteche di Roma). Trump-Putin, cosa cambia per l’Europa è il titolo dell’incontro con Maurizio Molinari, moderato da Carlo Bonini (ore 16.15, Arena Repubblica-Robinson). Si parlerà di come i cambiamenti del mercato e del contesto impongono di interrogarci se oggi ci siano le condizioni per ripensare in parte le logiche distributive, promozionali e produttive nell’incontro La distribuzione e l’efficienza dell’editoria medio/piccola con Stefano Bordigoni, Giuseppe Risetti e Renato Salvetti (ore 16.15, Sala Luna). Interviene Nicola Gratteri con la moderazione di Paolo Borrometi nell’ Incontro con il Procuratore della Repubblica di Napoli (ore 16.30, Sala Sirio). Il carteggio tra Aldo Moro e Pietro Nenni è la presentazione del libro Il carteggio ritrovato (1957-1978) a cura di Antonio Tedesco. Intervengono Pierpaolo Bombardieri, Marco Damilano, Renato Moro e Pierpaolo Nenni (ore 17.00 – Sala Polaris). Si intitola Il corpo c’è e c’è e c’è l’incontro con Vittorio Lingiardi moderato da Dario Pappalardo (ore 12.15, Arena Repubblica-Robinson). Il Risorgimento e l’Italia: una storia finita? è la presentazione dei libri Il giudizio storico sul Risorgimento di Rosario Romeo, Giuseppe Mazzini nella storia d’Italia di A.A.V.V., L’eredità del Risorgimento di Carlo Curcio, Ideologie del Risorgimento di Ettore Passerin d’Entrèves, Alessandro Pavia: il fotografo dei Mille di M. Rachele Fichera e Urbano Rattazzi. Una biografia politica di Corrado Malandrino. Intervengono Giovanni Belardelli, Ernesto Galli della Loggia, Dino Messina e Silvia Tatti (ore 17.30, Sala Vega). Finché Marte non ci separi è la presentazione del libro di Mirko Daniel Garasic. Intervengono Maurizio Balistreri e Riccardo Luna (ore 18.30, Sala Sirio).
La scrittrice ceca Sylvie Richterová ci racconterà il romanzo Il secondo addio con Leonardo G. Luccone (ore 17.00, Sala Giove). Sarà presentato in fiera Femminismo terrone. Per un’alleanza dei margini con le autrici Valentina Amenta e Claudia Fauzia in dialogo con le Karma B., uno spunto prezioso per chiunque voglia comprendere e combattere le ingiustizie che ancora oggi colpiscono il Sud e i sud (ore 17.00, Sala Marte). Sarà approfondita l’intrinseca vocazione ecologista delle culture religiose durante la presentazione di L’ecologia dell’anima di Antonella Castelnuovo, con Roberto Della Seta (ore 16.00, Sala Giove). Sarà presentata in fiera la collana Pennisole con Gilda Policastro e Dario Voltolini (ore 14.00, Sala Elettra). Gli incarnati è il titolo dell’ultimo romanzo di Alessio Caliandro, che ci porterà in un presente distopico, sullo sfondo di una Roma grigia e alienante, con Mario Desiati (ore 19.00, Sala Polaris).
Rifletteranno sullo strumento che avrebbe dovuto rilanciare l’economia italiana dopo le chiusure per il Covid Luciano Capone e Carlo Stagnaro in Superbonus. Come fallisce una nazione, con Tito Boeri (ore 15.00, Sala Elettra). In Trebisonda di Tommaso Braccini rivivono storia e leggenda di un impero, ne parleranno con l’autore Antonio Musarra e Chiara Valerio (ore 18.30, Sala Antares). Si rifletterà su Le parole della guerra nell’incontro tra la sociolinguista Vera Gheno e la giornalista Francesca Mannocchi (ore 17.30, Sala Luna) mentre si converserà su Le parole della scuola in quello tra l’autrice e insegnante Stefania Auci, lo scrittore e insegnante Christian Raimo e la storica Vanessa Roghi (ore 18.30, Sala Vega). In Scrittori che parlano di scrittori Ginevra Lamberti di Tommaso Landolfi, Francesco Pacifico di Friedrich Durrenmatt (ore 17.30, Sala Sirio). Il giornalista e scrittore Carmelo Sardo presenterà il romanzo Le notti senza memoria in cui ripercorre l’amore folle e delirante per una donna, insieme a Federica Benedittis e Costanza Calabrese (ore 15.30, Sala Sirio). E ancora, tra la serie di attività laboratoriali, un incontro dedicato al fumetto Brina, gatti a fumetti, con l’illustratore Christian Cornia e lo sceneggiatore Giorgio Salati (ore 10.30, Spazio Ragazzi-Area Laboratori). Diciotto filastrocche, inno al divertimento condiviso tra adulti e bambini, sarà il tema del laboratorio a partire dal libro Con le mani posso di Mia Floridi (ore 11.30, Spazio Ragazzi-Area Laboratori).
A partire dai dati 2024 dell’Osservatorio di AIE sulla lettura, una riflessione sulle politiche per la sua promozione di fronte alla fragilità del mercato e della domanda, alle differenze territoriali, di genere, di età, di diseguale presenza di infrastrutture – biblioteche e librerie – sul territorio, la necessità di politiche mirate per allargare il mercato nelle zone del Paese con minori indici di lettura e di consumi culturali sarà l’incontro La lettura debole. Pochi lettori o letture troppo brevi? (ore 11.30, Sala Aldus). Con i saluti di Innocenzo Cipolletta e l’intervento di Renata Gorgani, Monica Manzotti, Giovanni Peresson e Florindo Rubbettino. Modera Samuele Cafasso. Un confronto tra la piccola e media editoria italiana e quella francese sui problemi comuni e sulle differenze, sul mercato, sulle politiche industriali e distributive e sul sostegno pubblico rivolti a questo comparto industriale e culturale avverrà nell’incontro dal titolo La piccola editoria tra logiche di filiera e politiche pubbliche: Italia vs. Francia (ore 12.30, Sala Aldus). Con Lorenzo Armando e Nicolas Filicic e la moderazione di Annamaria Malato.
Trotula, medica rivoluzionaria è il titolo della presentazione del libro di Emilia Zazza, un romanzo sull’eccezionale figura della donna che nel Medioevo rivoluzionò la medicina grazie a una nuova attenzione all’universo femminile, con Silvia Bencivelli e Chiara Tagliaferri (ore 11.00, Sala Elettra). La scrittrice svedese Jenny Jägerfeld presenterà Grande, bro!, un romanzo che esprime tutta l’energia della preadolescenza, affrontando con una scrittura divertente il tema degli stereotipi di genere, presentato insieme a Deborah Soria (ore 12.00, Sala Polaris). Sarà in fiera anche la scrittrice di origini cinesi Kelly Yang che presenterà insieme ad Annalisa Camilli e Liliana Liao il suo Motel Calvista, buongiorno! in cui racconta con tono leggero la storia di povertà e razzismo di Mia, emigrata dalla Cina, ricalcando le esperienze della scrittrice stessa (ore 11.30, Sala Vega).
In fiera la Finale della nona edizione del Premio Strega Ragazze e Ragazzi. Intervengono gli autori finalisti nelle categorie 6+, 8+, 11+ e il vincitore del premio per il Migliore libro d’esordio Matthew Gray Gubler. Conducono Simonetta Bitasi e Marcella Terrusi. A cura di Fondazione Maria e Goffredo Bellonci e Strega Alberti Benevento – organizzatori del Premio Strega – con Centro per il libro e la lettura e BolognaFiere-Bologna Children’s Book Fair, in collaborazione con BPER Banca e Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale – il Sistema della Formazione Italiana nel Mondo, media partner RAI, sponsor tecnici Feltrinelli Librerie e SYGLA (ore 14.00, Auditorium). Alla presentazione del Premio Salva la tua lingua locale interverranno Gabriele Desiderio, Silvana Ferreri, Antonino La Spina, Bruno Manzi, Giovanni Solimine e Leandro Ventura (ore 12.30, Sala Nettuno).
Più libri più liberi è promossa e organizzata dall’Associazione Italiana Editori, con il sostegno del Centro per il libro e la lettura del Ministero della Cultura, Regione Lazio, Roma Capitale, Camera di Commercio di Roma e ICE-Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, con il contributo di SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori e di Poste Italiane. È realizzata in collaborazione con Istituzione Biblioteche di Roma, ATAC azienda per i trasporti capitolina, EUR Spa, Dior e si avvale della Main Media Partnership di Rai con il Giornale della Libreria. La manifestazione è presieduta da Annamaria Malato e diretta da Fabio Del Giudice. Il programma è a cura di Chiara Valerio.
Per consultare il programma completo: www.plpl.it, con l’attività sui principali social network con video e contenuti extra. L’hashtag ufficiale della manifestazione è #piulibri24. Disponibile anche l’app della manifestazione per dispositivi iOS e Android aggiornata con nuove funzionalità che permetteranno al visitatore di costruirsi il proprio percorso in fiera, trovando nella mappa gli editori preferiti e aggiungendo al calendario gli eventi da non perdere.