Nuova udienza nel processo per la strage di Fidene che vede imputato Claudio Campiti. L’uomo davanti alla prima corte d’Assise di Roma ha letto una dichiarazione con cui ha attaccato la stampa, i giornalisti e il giudice del tribunale civile. Campiti nel suo memoriale aveva scritto alcune affermazioni contro i giornalisti, definendoli “servi” che “hanno fatto disinformazione” sull’accaduto, poi ha attaccato il giudice civile di Rieti, dichiarando che “se avesse fatto il suo lavoro oggi non saremmo qui”. Come si ricorderà Claudio Campiti, l’11 dicembre del 2022, sparò e uccise quattro donne presenti alla riunione del consorzio ‘Valle Verde’ tra i Comuni di Ascrea e Rocca Sinibalda, che si teneva sotto il gazebo di un bar di via Monte Gilberto, a Fidene (nella foto). In quell’occasione vennero uccise Sabina Sperandio di 71 anni, Nicoletta Golisano di 55 anni, Elisabetta Silenzi di 50 anni e Fabiana De Angelis di 57 anni, che morì dopo 48 ore in ospedale. Prossima udienza il 21 ottobre.
Roma, Ranieri: “Soddisfatto della vittoria e di aver fatto felici i 60mila dell’Olimpico”
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