Tragedia a Focene dove nel pomeriggio di oggi è affondata una vongolara.
Poco fa è stato individuato, con il supporto di un elicottero, il corpo abbandonato sulla spiaggia, del secondo pescatore. La Guardia Costiera si sta occupando del recupero del cadavere.
Il corpo del primo pescatore era stato recuperato nel tardo pomeriggio in mare.
Si tratta di padre e figlio. Dalle prime ore del pomeriggio sui social erano partiti i primi appelli con la speranza che i due potessero tornare a casa, ma così non è stato.
I loro corpi sono stati ritrovati senza vita con la Guardia Costiera che ha recuperato il primo corpo in mare, avvistato dalla Motovedetta davanti alla spiaggia della Nave intorno alle 17.00. Il secondo, è stato trovato sulla riva davanti allo stabilimento l’Ondina, trasportato dalla corrente.
Erano due pescatori esperti, di una delle famiglie più conosciute sul litorale e ora si dovrà capire cosa abbia provocato la tragedia sulla alla vongolara “7Fratelli” della famiglia Di Biase. “Un’avaria al motore non basta a far affondare una barca di 12 metri – spiega un pescatore – si butta l’ancora, si lancia l’allarme e comunque erano a 900 metri dalla riva, ci sono i salvagenti, altre dotazioni di sicurezza. Forse c’è stato un cedimento della barca, non me lo spiego. Che disgrazia terribile, li conoscevamo tutti”.