News
  • Caricamento...

Omicidio Cristiano Molè: è caccia a tre uomini, durante l’agguato esplosi più di 15 colpi

18/01/24 - 09:00

E’ aperta la caccia, da parte dei Carabinieri, a tre uomini, due che avrebbero sparato più di quindici colpi e un terzo al volante della Fiat Panda da dove lunedì sera, a Corviale sono partiti i colpi che hanno ucciso Cristiano Molè e ferito l’amico che era con lui e che sarebbe stato anche lui bersaglio dei sicari che hanno sparato per uccidere. L’uomo infatti si trova ora ricoverato all’ospedale San Camillo, piantonato dai carabinieri.

Chi ha sparato lo ha fatto per più di quindici volte centrando, oltre i bersagli, anche il suv di Cristiano Molè. Sono questi i primi riscontri emersi dall’indagine coordinata dall’antimafia. I carabinieri del nucleo investigativo e la procura avrebbero scartano la pista passionale, mentre prende sempre più corpo l’ipotesi che si sia trattato di un regolamento di conti ben pianificato.

Molè aveva scontato tre anni di carcere per spaccio di droga e utilizzo di denaro falso, poi a novembre era tornato in libertà. I carabinieri hanno sentito la madre e la compagna di Molè oltre amici e parenti e l’uomo gambizzato che viaggiava con lui a bordo del Suv durante l’agguato.

 

Leggi anche

Riconoscimento a Roberto Piermarini per il salvataggio della speleologa Ottavia Piana

Riconoscimento a Roberto Piermarini per il salvataggio della speleologa Ottavia Piana

𝐈𝐥 s𝐢𝐧𝐝𝐚𝐜𝐨 𝐞 𝐥’𝐀𝐦𝐦𝐢𝐧𝐢𝐬𝐭𝐫𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐂𝐨𝐦𝐮𝐧𝐚𝐥𝐞 di Sant'Oreste hanno conferito un riconoscimento d’onore per meriti civili al cittadino santorestese 𝐑𝐨𝐛𝐞𝐫𝐭𝐨 𝐏𝐢𝐞𝐫𝐦𝐚𝐫𝐢𝐧𝐢 con la seguente motivazione: ”…𝒑𝒆𝒓 𝒂𝒗𝒆𝒓 𝒄𝒐𝒏𝒕𝒓𝒊𝒃𝒖𝒊𝒕𝒐 𝒊𝒏 𝒎𝒂𝒏𝒊𝒆𝒓𝒂 𝒅𝒆𝒕𝒆𝒓𝒎𝒊𝒏𝒂𝒏𝒕𝒆 𝒂𝒍𝒍𝒆 𝒐𝒑𝒆𝒓𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒊 𝒅𝒊 𝒓𝒆𝒄𝒖𝒑𝒆𝒓𝒐...