Durante il derby Lazio-Roma di Coppa Italia del 10 gennaio del 2024 nel corso di uno scambio di lanci di fumogeni tra la tribuna Tevere occupata dai laziali e i distinti Est della Curva sud dei romanisti un petardo, probabilmente nascosto in un fumogeno, arriva dai tifosi laziali ma viene impugnato da un 43enne che lo rispedisce al mittente. Esplode vicino a due tifosi giallorossi. Uno, ricoverato d’urgenza al Gemelli, perde l’orecchio destro e l’udito. L’altro subisce la perforazione dei timpani. L’ultrà laziale viene identificato e fermato dalla Digos e dagli agenti del commissariato Prati grazie alle immagini delle telecamere presenti nello stadio. L’uomo è stato condannato a 5 anni il 43enne in rito abbreviato per lesioni personali aggravate per aver commesso il fatto nel corso di una manifestazione sportiva. Dovrà anche risarcire i danni, per lui infine anche il provvedimento del Daspo ora della durata di dieci anni.

Robin Hood colpisce ancora: manomesse le panchine anti-clochard per il Giubileo
Gli attivisti "Robin Hood" colpiscono ancora contro le panchine anti-clochard (nella foto) installate in occasione del Giubileo. Che siano smart locker, sfratti o divisori, "Robin Hood vi saboterà", si legge nel comunicato degli attivisti, che questa notte hanno...