I Carabinieri della Compagnia Roma Piazza Dante hanno effettuato un ampio servizio coordinato di controllo del territorio nelle zone comprese tra i quartieri Esquilino e Tuscolano, finalizzato alla prevenzione e al contrasto di ogni forma di reato e degrado urbano e ad implementare gli standard di sicurezza, nell’ambito delle zone a tutela rafforzata istituite in linea con l’azione fortemente voluta dal Prefetto di Roma, Lamberto Giannini, in seno al Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.
Il bilancio dell’attività è di tre persone arrestate, quattro denunciate alla Procura della Repubblica e 14 notifiche per ordini di allontanamento ai sensi dell’ordinanza 6747 datata 08 gennaio 2025 della Prefettura di Roma (Divieto di stazionare indebitamente nelle zone cittadine, ai soggetti che in dette aree assumano atteggiamenti aggressivi, minacciosi o insistentemente molesti, determinando un pericolo concreto per la sicurezza pubblica).
Nello specifico, i Carabinieri hanno arrestato due 38enni stranieri, senza fissa dimora, sorpresi a cedere una dose di crack ad un giovane in via Giovanni Amendola che è stato identificato e segnalato alla Prefettura poiché assuntore di sostanze stupefacenti. La successiva perquisizione effettuata ai due, ha permesso ai militari di rinvenire e sequestrare denaro contante ritenuto il provento dell’attività illecita. Nel medesimo conteso gli è stato notificato anche l’ordine di allontanamento.
Poco dopo gli stessi Carabinieri hanno arrestato un cittadino marocchino di 40 anni, senza fissa dimora, gravemente indiziato del reato di furto, poiché dopo aver asportato alcuni capi di abbigliamento, in un’attività commerciale di via Gioberti è stato sorpreso da un addetto alla vigilanza che ha contattato il 112.
In via Giolitti, un cittadino marocchino di 38 anni, senza fissa dimora, è stato denunciato dai militari, poiché, nonostante gli fosse stato già notificato l’ordine di allontanamento, si aggirava senza alcun motivo nelle zone a tutela rafforzata, creando disagio ai turisti e passanti, rendendo difficoltoso l’ingresso nelle varie attività commerciali presenti.
Sempre in via Amendola, i Carabinieri hanno denunciato un cittadino del Gambia di 33 anni, senza fissa dimora, poiché alla vista dei militari, senza alcun motivo inveiva contro di essi, e alla richiesta di fornire un documento di identità, si è rifiutato e ha tentato di aggredirli. Anche per lui, i Carabinieri hanno proceduto alla notifica dell’ordine di allontanamento.
Un senegalese di 29 anni, invece, è stato denunciato dai Carabinieri poiché a seguito di un controllo d’iniziativa è stato trovato in possesso di un coltello della lunghezza di 18 centimetri.
Denunciato anche un gambiano di 20 anni, senza fissa dimora, che a seguito di un controllo in via Principe Amedeo, nonostante fosse già destinatario di un ordine di allontanamento, è stato trovato in possesso di circa 3 g di hashish che alla vista dei militari ha tentato di disfarsene.
Nel corso delle verifiche i Carabinieri hanno anche notificato a 14 persone l’ordine di allontanamento ai sensi dell’ordinanza 6747 datata 08 gennaio 2025 della Prefettura di Roma, poiché in diverse occasioni venivano notati nei pressi di via Giolitti, via Turati e via Manin, con atteggiamento sospetto e in maniera molesta, impedendo il regolare passaggio dei cittadini.
Complessivamente, i militari hanno identificato 80 persone e controllato 60 veicoli.