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Roma, inchieste plusvalenze: l’ex presidente Pallotta e altri dirigenti a rischio processo

07/05/24 - 21:22

La Procura di Roma ha chiuso le indagini sulle plusvalenze della As Roma. Nel mirino gli affari che hanno riguardato le trattative di mercato per Defrel, Marchizza, Frattesi, Zaniolo, Santon, Nainggolan, Cristante, Tumminello e ancora Spinazzola, Luca Pellegrini, Manolas e Diawara. Gli affari di calciomercato sono relativi alla vecchia gestione della società giallorossa e gli atti depositati dalla Procura potrebbero preludere alla richiesta di rinvio a giudizio.

Secondo l’accusa, – come riportato da Milanofinanza.it – la società giallorossa “avrebbe realizzato nel corso degli anni” dal 2017 al 2021 “una serie di plusvalenze fittizie mediante operazioni di scambio di giocatori che venivano apparentemente realizzate come separate operazioni di acquisto e vendita e quindi contabilizzate, in violazione del principio contabile”.

Tra le persone che rischiano il processo oltre a James Pallotta (nella foto) e Mauro Baldissoni sono anche Guido Fienga, Giorgio Francia, Umberto Maria Gandini, Francesco Malknecht. I reati ipotizzati sono di false comunicazioni sociali, manipolazione del mercato. Per la Procura di Roma sarebbero una dozzina le operazioni di compravendita con plusvalenze realizzate per oltre 179 milioni di euro. I reati ipotizzati dai magistrati sono quelli di aggiotaggio informativo e falso in bilancio.

Foto: AS ROMA

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