“Sappia, Santità, che tutti noi dottori Agronomi e Dottori Forestali Le siamo vicini e quotidianamente viviamo la nostra missione professionale avendo ben in animo i Valori che Ella ci ha voluto sapientemente donare e che sono raccolti nell’Enciclica “Laudato sì”.
L’assemblea annuale dell’Ordine degli Agronomi e dei Dottori Forestali di Roma e provincia riunita oggi a Roma ha voluto inviare un messaggio di vicinanza e devozione nei confronti di Papa Francesco. In occasione di questo appuntamento annuale si sta svolgendo anche la tavola rotonda su “Economia circolare e Agricoltura sostenibile” alla quale prendono parte: FRANCESCO NAZZARO, capo di Gabinetto Città Metropolitana Roma Capitale, SABRINA ALFONSI, assessore all’Agricoltura. Ambiente e Ciclo dei Rifiuti Roma Capitale, GIANCARLO RIGHINI, assessore all’Agricoltura e Bilancio della regione Lazio, FRANCESCO GALLUCCI, CREA – Ingegneria e Trasformazioni Agroalimentari, MASSIMO CENTEMERO, CIC – Consorzio Italiano Compostatori, MAURO UNIFORMI, presidente Nazionale CONAF. Conclude: Mons. FERNANDO CHICA ARELLANO, osservatore permanente della Santa Sede presso la Fao, Ifad e Wfp. Introduce e coordina: FLAVIO PEZZOLI, presidente dell’Ordine degli Agronomi e dei Dottori Forestali di Roma e provincia.
“Noi siamo le sentinelle dell’Agroecosistema – aggiungono gli agronomi – e con questo spirito ogni giorno ci impegniamo alla condivisione dell’importanza della cura e della tutela della “casa comune”, quindi la cura delle persone e pertanto alla cura di sé stessi. Ma anche viviamo per la cura degli altri, soprattutto delle future generazioni”.
“Noi siamo le sentinelle dell’Agroecosistema – aggiungono gli agronomi – e con questo spirito ogni giorno ci impegniamo alla condivisione dell’importanza della cura e della tutela della “casa comune”, quindi la cura delle persone e pertanto alla cura di sé stessi. Ma anche viviamo per la cura degli altri, soprattutto delle future generazioni”.
“Il tutto – aggiungono – in armonia con la cura del rapporto tra Dio, gli esseri umani e la Terra. Vogliamo sottolineare, così, l’importanza del nostro contributo per garantire il meglio per la nostra casa comune, dono di Dio, mettendo a disposizione la nostra esperienza, la nostra professionalità, le nostre conoscenze maturate nell’arco di centinaia di anni e che da quasi un secolo poniamo, come Ordine Professionale, a disposizione dell’umanità”.
