E’ Camilla Sanvoisin la 25enne trovata morta in una abitazione nella periferia nord di Roma. La ragazza è la figlia del produttore televisivo ed esperto di comunicazione ed eventi Axel Egon Sanvoisin e nipote di un famoso odontoiatra romano. Viveva in quella casa con il compagno, un trentacinquenne che la mattina ha provato a svegliarla senza esito. Ha chiamato i soccorsi, forse la sera prima avevano assunto droga insieme, in casa c’erano diverse dosi di metadone, più di quanto sia consentito ad una persona seguita dai servizi per le dipendenze della Asl. L’uomo è stato arrestato, misura successivamente convalidata dal gip senza misure cautelari. E’ accusato di detenzione a fini di spaccio. La coppia era conosciuta nel comprensorio e i vicini non pensavano avessero problemi di dipendenza da droghe. La casa è sotto sequestro, come gli smartphone della coppia. Si cerca l’eventuale pusher. Tra le cause che potrebbero aver provocato la morte della ragazza una dose tagliata male oppure un errore fatale nelle quantità. Sul corpo della ragazza non c’erano segni di violenza. Nelle prossime ore l’autopsia.

San Gallicano, Rocca: “La sua storia insegna che essere umano è unico e irripetibile”
"A 300 anni dalla nascita dello storico Ospedale San Gallicano di Roma è doveroso celebrare la prima struttura al mondo specializzata sulle malattie della pelle ma, soprattutto, sulle persone più fragili. Tre secoli dopo questa realtà è ancora qui. Anche i poveri, gli...