Si chiamava Antonio De Simone, il 53enne deceduto sul colpo, nell’incidente avvenuto il primo dell’anno dopo che la sua auto è rimasta coinvolta in un incidente sulla A1, causato da un prata della strada che si è poi dato alla fuga. Con Antonio viaggiava sua moglie, 50 anni, ricoverata in gravissime condizioni e con loro c’era anche l’amato cane, deceduto anch’esso.
Grande il dolore per chi lo conosceva tra cui Simonetta Novi, Consigliera dell’VIII Municipio che oggi ha lanciato un appello dove ricorda Antonio e il suo amore per gli animali. E poi l’appello per dare una casa o comunque uno stallo ai sei gatti che Antonio amava tanto.
:”Chi si impegna per gli animali, gatti e cani, a Roma non può non aver conosciuto Antonio De Simone. Era nel direttivo dell’associazione Io Libero Avcpp. Nel corso degli anni, ha aiutato tantissimi gatti, moltissimi del Punto di Primo Soccorso Gatti di Muratella, tanti cani e tante persone. Tra le lacrime, sappiamo che il modo migliore per ricordare Antonio, e per farlo stare tranquillo ovunque lui sia ora, è occuparsi dei suoi 6 amatissimi gatti, ancora vivi dopo la scomparsa del suo cane nel tragico incidente in cui Antonio ha perso la vita. Al momento non abbiamo ulteriori informazioni. Stiamo contattando la sua famiglia. Chiunque ha la possibilità di farsi avanti, per stallare almeno uno dei gatti (nel caso fosse necessario) in attesa di avere indicazioni dalla famiglia, si faccia avanti. Ciao Antonio, ricorderò sempre la tua mitezza ed il tuo sorriso”.
“I gatti – prosegue nel suo post Simonetta Novi – ieri sono stati accuditi. Ho dato la disponibilità, a nome mio e degli amici di Antonio, a dare una mano sia per accudire i suoi gatti che si trovano a casa sua per i prossimi giorni e sia a provare a metterli in stallo casalingo nell’attesa di sapere se la compagna possa riprendersi (è attualmente in terapia intensiva) o se qualche famigliare voglia adottarne uno. Se ci sono persone di fiducia che vogliono aderire a questa piccola squadra, per favore contattatemi privatamente. Qualsiasi azione, sarà fatta in condivisione con la famiglia”.
Oggi dovrebbe essere allestita la camera ardente a Tor Vergata anche se ieri sera si aspettava ancora che venissero chiuse le pratiche burocratiche.
