Aperta alle 10 di questa mattina la terza Porta Santa per il Giubileo nella basilica di San Giovanni in Laterano, da parte del Cardinale Vicario per la diocesi di Roma Baldassarre Reina.
Oggi, 29 dicembre, la chiesa ricorda la Festa della Santa Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe e, l’apertura della Porta Santa a San Giovanni in Laterano, il Giubileo prende il via in tutte le diocesi del mondo celebrato dai vescovi.
Presenti nella Basilica di San Giovanni, oltre ai fedeli, il cardinale Enrico Feroci, l’arcivescovo Rino Fisichella, delegato del Papa per l’organizzazione del Giubileo e il sindaco di Roma Roberto Gualtieri.
Il Cardinale Reina, durante la preghiera ha invocato su tutti coloro che “varcano questa porta di essere accompagnati dalla grazia del Padre: come gregge che si raduna nell’unico ovile possano vivere con frutto questo anno giubilare”.
“La Porta Santa che abbiamo attraversato evoca quel gesto quotidiano che compiamo varcando la soglia delle nostre abitazioni. Questa porta, ora spalancata, ci ha introdotti non solo nella casa del Signore, ma nell’intimo del suo cuore”. Nell’orazione per le famiglie, prima della Liturgia eucaristica, l’invocazione allo Spirito perché orienti le azioni dei coniugi, perché la crescita umana e cristiana dei figli trovi sostegno nella comunità domestica e perché l’amore, consacrato dal vincolo del matrimonio, si dimostri più forte di ogni debolezza e di ogni crisi. Sarà la raccomandazione rimarcata alla fine dell’omelia: che, varcando la porta di casa, si provi “a portare Dio dentro le nostre famiglie, dentro le relazioni quotidiane, nel rapporto con i figli, nei legami coniugali, nell’attenzione e nella cura degli anziani”.
Dopo l’apertura della Porta Santa nella Basilica di San Giovanni in Laterano, cattedrale di Roma, seguiranno quella a Santa Maria Maggiore il primo gennaio alle 17.00, da parte del cardinale arciprete Stanislaw Rylko, e a San Paolo fuori le Mura il 5 gennaio alle 10.00, da parte del cardinale arciprete James Harvey.