Aveva festeggiato il suo compleanno la sera prima. Andrea Guastalla aveva 37 anni e ieri mattina è rimasto vittima di un incidente mentre viaggiava a bordo del suo scooter lungo via del Foro Italico. Inizialmente si pensava ad un malore o alla perdita di controllo della moto ma ora spunta l’ipotesi, dopo i rilievi effettuati dalla Polizia Locale, di un pirata della strada che avrebbe causato l’incidente e la morte del 37enne romano.
Tanti i nodi ancora da dipanare dopo che ieri mattina, intorno alle 7, un camionista ha segnalato la presenza della moto e di un corpo sotto il guardrail.
Spunta quindi l’ipotesi di un secondo veicolo coinvolto nell’incidente dopo i primi rilievi effettuati dagli agenti di Polizia Locale: sembra che l’Honda SH guidata da Guastalla abbia virato velocemente verso destra come se avesse voluto schivare un altro veicolo che gli avrebbe tagliato la strada spingendolo fino al guardrail. Per ora non viene però esclusa l’ipotesi di un malore o di un colpo di sonno.
Proprio sulla dinamica del sinistro si stanno concentrando le attenzioni dei caschi bianchi, che hanno effettuato i rilievi con il gruppo XV Cassia. Perché sono diverse le incognite al momento. Per esempio il punto dove è stato rinvenuto Andrea Guastalla, tra il guardrail e la barriera antisuono, nascosto anche dalla vegetazione. Il motorino in terra.
La visione delle immagini delle telecamere potrebbe fornire nuovi elementi per avere un quadro più chiaro della situazione. Ovvero, se Andrea Guastalla, per motivi da accertare, abbia perso autonomamente il controllo del mezzo oppure, se nell’impatto, ci sia stato il coinvolgimento di un altro veicolo.
La sorella, avvertita dagli agenti della Polizia Locale ha effettuato il riconoscimento. La salma è stata poi traslata al Policlinico Agostino Gemelli dove verrà eseguita l’autopsia.